Oggi festeggio. Gli esami di Nebbia sono venuti negativi e non vi dico la gioia quando ho ricevuto gli esami via mail dalla mia clinica veterinaria. L'ho stretto talmente forte che forse gli ho fatto pure male. Sono contenta di condividere con chi mi legge questa notizia, con chi si era preoccupato veramente per la salute del mio cane nonostante stia a chilometri di distanza da me e non mi "conosca" davvero. Con chi lasciandomi due righe ha dimostrato interesse genuino per quello che sentivo e provavo, per il disagio e il dolore che mi avevano assalito la settimana scorsa. Questa non ricetta, questo piattino gioioso e scanzonato è per tutti voi, per dire grazie e per farvi sorridere con me.
"Spagretti" perché sono cresciuta a pane e settimana enigmistica, perché mi fanno impazzire i giochi di parole e perché divertirsi è bellissimo a qualsiasi età. Perché due fili d'erba diventano un piatto se ci metti la fantasia e perché oggi tutto mi sorride.
Un grazie speciale da Nebbia felice, sfinito dalle corse di stamattina.
- 1 mazzetto di agretti
- 1 limone
- olio evo
- ricotta di pecora
Pulire gli agretti eliminando le barbe ( sono lunghi da pulire, vanno "sbucciati" uno ad uno ) e lavarli bene per eliminare i residui di terra. Sbollentarli in acqua salata per qualche minuto, scolarli e condirli con un'emulsione di olio, succo di limone, sale e pepe. Disporli nel piatto e gustarli con generose cucchiaiate di ricotta di pecora "buona".